Nella consapevolezza che oggi la Scuola rappresenta una delle tante esperienze di formazione che i ragazzi vivono, siamo convinti che proprio per la sua peculiarità d’istruzione e di educazione le spettano alcune finalità specifiche strettamente connesse alla crescita della persona quali:
- la promozione della capacità di dare un senso alla varietà delle esperienze;
- l’offerta delle occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base;
- l’acquisizione degli strumenti di pensiero necessari per apprendere e selezionare informazioni;
- la promozione delle capacità di elaborare metodi e categorie che possono fungere da bussola negli itinerari personali a favorire l’autonomia di pensiero.
Finalità della scuolaè quella di formare cittadini che siano al tempo stesso cittadini di uno Stato, dell’Europa e del Mondo, nel rispetto dell’identità culturale di ogni alunno, formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costituzione di collettività sempre più ampie e composite, formare individui capaci di scelte autonome, che siano il risultato di un confronto continuo tra i loro progetti di vita e i valori che orientano la società in cui vivono.
La scuola primaria è composta da 5 classi. La distribuzione dell'orario curriculare, si articola su 30 ore settimanali distribuite su 5 giorni settimanali e due rientri pomeridiani. Con l'introduzione della legge sull'autonomia, la variabile tempo non è stata più considerata come unità di riferimento uniforme sul piano nazionale, diventa elemento importante di progettazione, risorse affidate alle scelte della scuola, che può intervenire in vari modi: prendendo decisioni sulla scansione annuale delle attività didattiche, articolando l'orario delle singole discipline in modo flessibile.
Discipline:
- lingua italiana
- inglese
- spagnolo (a partire dalla classe III)
- religione
- matematica
- scienze
- storia
- geografia
- educazione civica
- educazione all'immagine
- educazione musicale
- educazione motoria
- informatica
L'anno è suddiviso in due quadrimestri così articolato: 1° quadrimestre: da metà settembre al 31 gennaio - 2° quadrimestre: da febbraio a metà giugno.